Anniversario morte Matteotti: spuntano ipotesi alternative

Anniversario morte Matteotti: spuntano ipotesi alternative

Qualche giorno fa, il 10 giugno, è ricorso l’anniversario della morte del deputato socialista Giacomo Matteotti. Passato alla storia come Omicidio Matteotti. Fu rapito e assassinato da una squadra fascista capeggiata da Amerigo Dumini. Si dice, per volontà esplicita di Benito Mussolini, a causa delle sue denunce dei brogli elettorali attuati dalla nascente dittatura nelle elezioni del 6 aprile 1924. E delle sue indagini sulla corruzione del governo, in particolare nella vicenda delle tangenti della concessione petrolifera alla Sinclair Oil.

Matteotti, nel giorno del suo omicidio avrebbe dovuto infatti presentare un nuovo discorso alla Camera dei deputati – dopo quello sui brogli del 30 maggio – in cui avrebbe rivelato le sue scoperte riguardanti lo scandalo finanziario coinvolgente anche Arnaldo Mussolini, fratello del Duce. Il corpo di Matteotti fu ritrovato circa due mesi dopo, dal brigadiere Ovidio Caratelli.

Mussolini stesso, il 31 maggio 1924, giorno seguente al discorso del deputato socialista alla Camera di denuncia dei brogli elettorali, scrisse sul “Popolo d’Italia” che la maggioranza era stata troppo paziente e che la mostruosa provocazione di Matteotti meritava qualcosa di più concreto di una risposta verbale.

Non mancano, però, ipotesi alternative alla matrice fascista come responsabile dell’uccisione di Matteotti. Vediamole di seguito.

CONTINUA A LEGGERE

 

Anniversario morte Matteotti: spuntano ipotesi alternativeultima modifica: 2019-06-17T09:51:53+02:00da LucaScialo
Share via emailSubmit to redditShare on Tumblr

Related posts